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Le nuove normative mirate a ridurre l’inquinamento acustico e le emissioni di gas di scarico hanno portato alla creazione di vani motore più compatti e isolati ed a una maggiore pressione nel circuito carburante con un conseguente innalzamento della temperatura dei vani motore. La maggior parte degli incendi ha origine nel vano motore.
Un incendio nel vano motore ha spesso una propagazione molto rapida ed è impossibile controllarlo con gli estintori convenzionali.
La soluzione è l’installazione di un sistema di estinzione incendi completamente automatico: FOGMAKER.
FOGMAKER ha sviluppato un sistema che sopprime l’incendio in tre fasi distinte.
L’acqua nebulizzata ad alta pressione è una tecnica anti incendio per vani motore altamente avanzata. L’alta pressione del serbatoio estinguente, combinata con degli speciali ugelli collocati all’interno del vano motore, genera delle microgocce di dimensione media 50 micron. Per avere un riferimento 800 gocce da 50 micron equivalgono ad una goccia d’acqua del diametro di 1 mm.
I rischi per la vita e dei veicoli richiedono una rapida ed efficace soppressione dell’incendio
Secondo una ricerca del 2011 condotta da SP (istituto di ricerca internazionale europeo), la percentuale di incendi che coinvolge gli autobus è 5/10 volte superiore a quella dei veicoli convenzionali. Questa ricerca ha inoltre evidenziato che, considerando il ciclo di vita del veicolo, gli incendi hanno interessato il 10% degli autobus tra il 1999 e il 2009.
La maggior parte di questi incendi ha avuto origine nel vano motore del veicolo che normalmente è collocato nella parte posteriore dello stesso, rendendolo difficilmente individuabile dal conducente.
Il sistema antincendio deve essere il più possibile efficace e la ricerca ha evidenziato che i sistemi ad acqua nebulizzata ad alta pressione sono 2/3 volte più efficaci dei sistemi tradizionali.
La tecnologia FOGMAKER – nebulizzazione d’acqua ad alta pressione – non richiede energia elettrica del veicolo per il suo funzionamento e risulta efficace indipendentemente dal punto di origine del fuoco nel vano motore.
In primo luogo la protezione contro gli incendi si rende necessaria per evitare danni alla persone.
In secondo luogo è fondamentale proteggere il veicolo e l’efficacia del sistema antincendio per limitare al massimo i danni ed i costi di manutenzione e ripristino in caso d’incendio.
In tutto il mondo varie organizzazioni ed associazioni del trasporto pubblico hanno ravvisato la necessità di adottare sistemi antincendio per vani motore come misura di prevenzione e sicurezza. Inoltre alcune compagnie assicurative già richiedono obbligatoriamente sistemi anticendio per vani motore.
Nel 2004 molte compagnie assicurative svedesi hanno incentivato l’installazione di sistemi antincendio – in conformità allo standard SBF 128, obbligatorio per assicurare tutti gli autobus di nuova costruzione – ottenendo come risultato finale una drastica riduzione del numero di veicoli perduti a causa di incendi nel vano motore.
Il sistema antincendio FOGMAKER è conforme ai requisiti sopra indicati ed è stato approvato/omologato secondo lo standard SBF 128.
Test spegnimento di un comparto motore con volume di 2,5 metri cubi. Il fuoco è generato da 4 contenitori 20 x 40 cm riempiti con gasolio, in aggiunta viene introdotto del gasolio spray in quantità 2 litri/minuto e pressione 5 bar che bagna il motore. La potenza termica raggiunta è di circa 1600kW. Le immagini sono state campionate ad intervalli di 2 secondi. Durante l’intero intervallo (circa 10 secondi) è stata rilasciata una quantità di estinguente di circa 7 dl.
Raffredda, controlla ed estingue l’incendio in maniera efficace ed ecologica.